Le Marche
"Così benedetto da Dio con la bellezza, con la diversità, con la libertà, tra questo declivio di monti che difendono, tra questa distesa di mari che abbracciano, tra questa elevazione di colline che salutano, tra questa apertura di valli che sorridono..."
(Citazione di Giosuè Carducci, poeta italiano)
La regione più bella da vedere al mondo 2020
Le Marche sono state raccomandate come la seconda delle 10 destinazioni da non perdere, subito dopo la Via della Seta.
Perché si chiama "Le Marche"?
Nel Medioevo non esistevano ancora gli attuali confini nazionali. Il Sacro Romano Impero comprendeva parti di Germania, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Svizzera e i territori orientali di Francia, Italia centrale e settentrionale, Austria e Repubblica Ceca. I confini esterni erano chiamati Marchi. In Germania, ad esempio, c'è anche il marco di Brandeburgo, l'antico confine dell'Impero a est. Il confine dell'impero a sud correva all'epoca in quelle che oggi sono le Marche. Si trattava delle Marche "Marca Fermana", "Marca Camerinese" e "Marca Anconitana" - oggi solo "Le Marche".
La geografia delle Marche
Le Marche sono una regione dell'Italia centrale, situata sul Mar Adriatico. Confina con l'Emilia-Romagna a nord, con la Toscana e l'Umbria a ovest e con il Lazio e l'Abruzzo a sud. Il confine naturale è costituito dal fiume Tronto. Il capoluogo delle Marche è Ancona, una città portuale molto attiva.
La regione conta ben 1,6 milioni di abitanti. Si chiamano Marchegiani.
Le Marche sono caratterizzate da un paesaggio vario. A est, la costa adriatica si estende per circa 180 km, con chilometri di spiagge sabbiose e pittoresche località balneari come Senigallia o Porto Recanati. All'interno si trovano dolci colline, fertili vallate e pittoreschi paesaggi montani. I Monti Sibillini sono una destinazione popolare per gli escursionisti e gli amanti della natura. In inverno, le altitudini superiori ai 2400 m sono stazioni sciistiche molto frequentate. La montagna più alta è il Monte Vettore, con i suoi 2476 metri.
La pianura costiera, relativamente stretta, si alza presto bruscamente verso le alture degli Appennini, che formano il confine con la Toscana e l'Umbria. Le 13 valli fluviali che attraversano il paesaggio conferiscono alle Marche il loro carattere caratteristico.
Cultura e storia
Le Marche hanno una ricca storia culturale. Numerosi borghi e città medievali caratterizzano la campagna, tra cui Urbino, patrimonio mondiale dell'UNESCO e luogo di nascita del famoso pittore Raffaello. Urbino è nota per la sua architettura rinascimentale e l'antica università. Un'altra città da visitare è Ascoli Piceno, con il suo affascinante centro storico e le sue belle piazze.
I marchigiani sono ospitali e orgogliosi delle loro tradizioni. Numerosi sono gli eventi e i festival che celebrano la cultura regionale, come il "Palio dell'Assunta" a Fermo o il "Rossini Opera Festival" a Pesaro, dedicato al famoso compositore Gioachino Rossini. A Macerata, i festival lirici si tengono in estate.
Le delizie culinarie delle Marche
Le Marche sono note anche per le loro specialità culinarie. La cucina regionale si basa su ingredienti freschi come pesce, frutti di mare, carne, verdure e legumi. Particolarmente famose sono le "Olive all'Ascolana", olive ripiene di carne e servite fritte. Le Marche sono una rinomata zona vinicola e producono vini di alta qualità come il Verdicchio e il Rosso Conero.
Personaggi famosi
- 8 papi, il più famoso dei quali è Sisto V. e Pio iX.
- San Nicola da Tolentino
- Imperatore Federico II
- Comandante Federico da Montefeltro
- Il pittore Raffaele Sanzio
- Poeta Giacomo Leopardi
- Maestro dell'Opera Buffa Gioachino Rossini
- Compositore G.B. Pergolesi
- Insegnante specializzata Maria Montessori
- Roberto Mancini, calciatore, attaccante e capo allenatore della Nazionale italiana